Guarda le foto di questa relazione nell'album Monte Duranno 2668m
Buongiorno Ragazzi rieccoci qua a raccontare un' altra avventura !!
Oggi come montagna abbiamo scelto il Monte Duranno che si trova nel cuore delle Dolomiti Friulane !
Visto dal versante sud Est, e più precisamente dalla piana di Pinedo (Frazione di Claut), assomiglia molto al Cervino , e quindi possiamo dire che anche noi abbiamo il nostro Cervino !!
Senza nulla togliere al fatto che il Cervino è il Cervino .....
Arrivati di buon mattino partiamo dal solito parcheggio di Pian della Meda , risaliamo prima per mulattiera e poi per sentiero fino al Rifugio Maniago a quota 1700 m e da li proseguiamo fino a Forcella Duranno a quota 2200 m !!!
Il tempo di rifiatare un attimo dare un occhiata ai materiali e cominciamo ad avviarci verso la nostra meta !
Dalla Forcella si sale lungo la cresta erbosa che scende dallo spigolo Sud Est del Duranno !
Salendo si trova un nicchia rocciosa , qui prestare attenzione ad un gradino giallastro spesso unto e scivoloso , noi lo abbiamo aggirato !
Una volta superato, la traccia continua mantenendosi sempre sullo spigolo , si traversa un tratto erboso e poi si riprende sempre su roccette con detriti !
Da qui si trovano diversi bolli rossi e ometti (sempre che qualcuno non li tolga) , si sale un caminetto di 10 m (1-2°) , successivamente una volta usciti, siamo agli inizi della cengia mediana!
Si segue la cengia passando sotto il versante Sud del Duranno , su comoda traccia facendo attenzione ad un paio si spuntoni di roccia (p-2°) .
Giunti nel cuore della Montagna , 50 m prima del Canale Sartor, un grosso ometto con una freccia rossa sbiadita indica di salire !
La cengia prosegue oltre con traccia di sentiero meno marcata ma da non seguire !!!
Noi non conoscendo bene l'itinerario abbiamo preferito legarci per buona parte del canale , anche se i tiri di corda realisticamente da fare sono 2 e il resto si puo farlo slegati oppure in conserva !
Dalla cengia si sale circa 10 m, non di più e si trovano due chiodi resinati , utilizzati da noi (anche se non serviva) per fare il primo tiro di corda ...
Da qui si sale per circa 20 m su facili roccette (2°) fino ad un' altra sosta , si taglia in diagonale verso sx su cengia un po esposta fino ad arrivare all'ingresso del canale vero e proprio !
Da qui ci si immette in un camino (1), salirlo e verso la fine mantenersi sulla dx per risalire un breve strettoia ove sopra vi è la prima sosta !
Fare attenzione, in questo punto la roccia risulta scivolosa ....
Da qui si salgono i due tiri di corda , uno da 20 m (2-3) e il secondo da 45 m (3) circa !!
Superati questi due tiri il resto si sale slegati fino in cima facendo sempre attenzione alle scariche di sassi che possono venire sia da chi sta sopra di noi sia da quelle provocate da noi stessi .
Purtroppo oggi ci mancava l'allenamento giusto, ci abbiamo impiegato un po' di più del previsto , ma comunque siamo contenti lo stesso !!!
Una volta arrivati in Vetta , voi pensate che per poter firmare il libro di vetta sia li dietro l'angolo eh eh ... bisogna superare una piccola forcella da quale sul versante nord ci saranno almeno 600mt di vuoto !!
Noi comunque l'abbiamo superata e abbiamo messo la nostra firma !!
Per la discesa si scende per terreno pressochè detritico fino ad arrivare al primo punto di sosta dove bisogna tenerlo bene a mente !
Da qui con 4-5 doppie a seconda della lunghezza della corda arriviamo fino alla cengia e da li fino alla forcella per il rientro !!
Io non mi ritengo una cima a fare relazioni , ma chi avesse dei dubbi può consultare eventualmente i manuali di IV grado i quali sono molto più dettagliati !!
Che dire, é stata molto faticosa per noi , ma almeno ne é valsa la pena !
Ringrazio molto il mio compagno per questa splendida avventura , e speriamo che la prossima sia meno faticosa !
Alla prossima Vertical