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OTTOBRE 2012 - PAKLENICA (http://www.paklenica.hr/paklenica_en/index_en.html)
Organizzazione targata InMont ed anche stavolta tutto eccezionale.
Non conoscevo assolutamente la zona e giusto un paio di giorni prima mi sono detto "5gg consecutivi a scalare ma quando mi ricapita".
La compagnia (3 in tutto: 2 ragazze ed un ragazzo) era completamente nuova per me e non esagero affermando che meglio di così non poteva andare.
Sabato mattina si parte presto e dopo circa 6 ore si arriva a 100km a nord di Zara (a Starigrad), dove si apre sul mare una vallata spettacolare tutta dedicata all'arrampicata di ogni genere.
Si trova tutto quello che si vuole: monotiri, vie sportive corte/medie/lunghe, via classiche non protette, vie in artificiale, boulder. Livelli di ogni genere dal 3a al 9b+ con concentrazione numerica più alta tra il 5c e il 6b+.
La vallata seppur frequentatissima mantiene ancora uno spirito selvaggio ed inoltre la sua dimensione permette la presenza di un buon numero di climbers senza mai dare l'impressione dell'affollamento.
L'ingresso al parco naturale si paga, ma la cifra è irrisoria come d'altronde il vitto e l'alloggio. Da questo punto di vista la Croazia, se ti sai adattare e non rompi le palle, è fenomenale (€11 per persona a notte in camera doppia grande con bagno, €3 super colazione, €25 cena di pesce con 2 birre medie a testa/caffè e ammazza caffè).
Il programma è stato il medesimo per tutti i giorni: colazione alle 7.30, poi ad arrampicare fino alle 18, birretta, doccia, 19.30 cena, 22 a nanna. Cosa si vuole di più?
La roccia è un calcaree splendido con una presa fenomenale, nonostante i molti passaggi le tracce di unto sono rarissime. I gradi, esclusi i monotiri, sono un po' strettini e sulle vie lunghe è meglio non esagerare per non trovarsi poi nei guai in parete. Anche lo spittaggio è un po' di tutti i gusti. Sulle classiche abbastanza lunghetto (anche 10mt), su altre più ravvicinato.
Il mio consiglio è prendersi il libretto appena arrivati nel baracchino dei souvenir all'interno del parco nella zona dei monotiri. E' fatto bene, spiega tutto con cartine e schizzi compreso gli avvicinamenti. Indica le caratteristica delle vie, spit, no-spit, protezioni, etc.
Ciò che mi sono gustato di più era l'atmosfera iperilassata. Nessuno che ti squadrava, nessun tipo di agonismo stupido, nessuno che guardava che materiale portassimo, insomma solo ed unicamente passione, divertimento ed arrampicata ... nonchè gran spelature alle mani.
Ma anche quelle fanno parte del gioco.
saluti
nicola
alla fine della Mosoraski in cima all'Anica kuk
questo quello che ho fatto, ma vi assicuro che ce n'è un'immensità:
MONOTIRI:
-Wiener wurstchen 5a 13mt
-Marija 3+ 12mt
-Skorpion 4a 13mt
-Auhe 5b 13mt
-Zajcek 4c 12mt
-Zava 4b 13mt
-Fleissige Villi 6a 17mt
-Onaj tamo! 5a 15mt
-Cuja ti si bog! 5c+ 15mt
-Nasti put 4c 12mt
-As 5b 21mt
-Over dub 5c 22mt
VIE SPORTIVE:
-Centralni kamin [Veliki Cuk] 5a 180mt
-Nosorog [Kukovi ispod Vlake] 4c 150mt
-Mosoraski [Anica kuk] 5c 350mt - Classica alla cima più alta della valle
-Kosovo [Kuk od Skradelin] 6a+ 80mt
-Saleski-Trik [Anica kuk-Stup] 5a/5b 125mt
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