Guarda le foto di questa relazione nell'album Ice Park Settefontane - Claut
La Val Settimana si trova in Valcellina, precisamente nel comune di Claut, molto conosciuta e frequentata durante la stagione estiva. Al suo interno ci sono diverse malghe gestite, un Rifugio Cai, una sorgente di acqua solforosa,
moltissimi i sentieri che portano in quota. durante la stagione invernale non è frequentata, causa anche la strada che non viene pulita dalla neve. In realtà, alcuni visitatori ci sono sempre stati, almeno fino ad alcuni anni fa, i ghiacciatori, coloro che scalano le cascate di ghiaccio, con piccozze e ramponi, negli ultimi anni la cosa sembra essere stata dimenticata, nessuno parla più della Val Settimana in veste invernale, al contrario, la vicina Val Cimoliana è sempre frequentata, sempre per lo stesso motivo. In Val Settimana le cascate di ghiaccio ci sono sempre state, magari seguendo i favori o meno delle temperature, ma allora perché nessuno le frequenta più? Bella domanda ma la risposta è facile, perché non esistono relazioni, perché le cascate non sono relazionate, perché se nevica bisogna andare a piedi, tutte risposte sufficienti a far desistere i più. Ho detto i più perché quelli temerari, quelli che amano la solitudine, quelli che vogliono i mughi e le Abalakov per le calate, quelli ci sono sempre stati, quelli hanno una marcia in più, uniscono il ghiaccio al piacere della scoperta, direi alpinisti. Comunque l’ inverno che sta trascorrendo verrà ricordato come uno dei più avari di neve ma sicuramente non senza freddo dato che negli ultimi 40 giorni a Claut le temperature sono sempre rimaste sotto lo zero, poca neve e tanto freddo, per qualcuno significa meno scialpinismo e più ghiaccio, come il sottoscritto. Dopo alcuni anni, sono tornato a dare un’ occhiata in Valle per vedere la situazione delle colate di ghiaccio, mi ricordavo di una zona molto carina, riparata dal vento e con molto ghiaccio, per non sbagliare ho fatto visita a numerose colate presenti in Val Settimana ma la zona di Settefontane era quella più giusta per realizzare la mia idea: un’ ICE PARK NATURALE, dopo che a Claut, nessuno ha più intenzione di ricostruire la palestra di ghiaccio che c’ era.
In due uscite in compagnia di numerosi amici abbiamo attrezzato tutta questa piccola area che ora si chiama: ICE PARK SETTEFONTANE, per arrivarci bisogna andare a Claut, prendere la strada della Val Settimana, passare Casera Settefontane, subito dopo si attraversa un piccolo ponte denominato PONTE SAVALON, qui si parcheggia a destra, si scende nel ruscello e lo si risale fino alle colate, meglio calzare subito i ramponi. Per arrivare qui ci sono diverse possibilità, in funzione delle condizioni, in auto se non c’è neve, in fuoristrada con poca neve, con ciaspole o sci con innevamento abbondante, la distanza è di circa 6 km., a piedi cira un’ ora di cammino, in auto 15 minuti.
ICE PARK SETTEFONTANE
E’ costituito da un piccolo anfiteatro roccioso, i settori di arrampicata sono due, uno a sinistra e uno a destra, due vie di più tiri, numerosi monotiri. In questo contest ci sono tiri facili e tiri sostenuti, tutti possono trovare la linea più giusta, per facilitare un po’ le cose a chi è alle prime armi, è nostra intenzione posizionare un piccolo cavo di acciaio che porti in sicurezza ad una sosta, questo per permettere di posizionare una corda dall’ alto e scalare in sicurezza. Non siamo i primi salitori, sconosciuti, ma siamo i primi che hanno relazionato queste cascate.
SETTORE DI SINISTRA
Nel settore di sinistra, si può scorgere una piccola grotta nel ghiaccio, proprio a metà parete, al suo interno è posizionata una sosta a catena, ideale per moulinette, altezza circa 25 metri, grado dal 4 al 5 a seconda della linea di salita.
A breve posizioneremo un’ altra sosta a destra della grotta per altri monotiri.
CASCATA LE TORRI
1° tiro – Grado 4+ - Altezza 30 m
Salendo tutto a sinistra, al culmine delle difficoltà, dove la parete appoggia, troviamo una sosta a catena sotto un tetto, protetta, altezza circa 30 metri, questo è il primo tiro della via, tiro ideale anche per moulinette.
2° tiro – Grado 4 il muretto, 3 sopra – Altezza 30 m
Dalla sosta, risalire un breve muro verticale, poi il pendio appoggia diventando molto facile, risalire i facili gradoni spostandosi a destra, sosta con catena presente sotto un tetto, alla base della candela di destra. Questo tiro è non presenta difficoltà, bisogna fare attenzione a possibili distacchi dalle candele soprastanti.
3° tiro – Grado 5 – Altezza 25 m
Il terzo e ultimo tiro risale a scelta la candela di destra o la candela di sinistra, in funzione della loro condizione, identica difficoltà, si sosta e ci si cala dai mughi in cima alla candela, al momento non ci sono cordini di calata presenti. Qui bisogna fare attenzione perché non c’ è spazio per uscire, i mughi ostruiscono il passaggio.
SETTORE DI DESTRA
Il settore di destra si caratterizza per un pendio facile ed ampio, grado 3, ideale per prendere confidenza con il mondo del ghiaccio verticale, sono presenti due spit con maillon rapid per la moulinette, uno quasi dietro la candela, l’ altro tutto a destra.
A breve attrezzeremo la candela, ci sono due tiri sicuri, al momento non sappiamo cosa ci sia sopra.
Nonostante il lavoro fatto, chiamiamolo lavoro, ovvero attrezzare le soste, direi che tutti i ragazzi presenti si sono divertiti, a loro un ringraziamento particolare: DAVIDE, ANDREA, STEFANO, MASSIMO, DIEGO, FLAVIO, ALTRO ANDREA.
I complimenti a Davide, Andrea e Stefano che per la prima volta hanno provato ad arrampicare sul ghiaccio.
Comunque le temperature ancora tengono, domenica prossima, 26 Febbraio 2012, sicuramente saremo ancora presenti per cercare di completare il lavoro e anche per divertirci un po’.
Se le temperature lo permetteranno, in valle ci sono numerose cascate di ghiaccio, magari riusciamo a chiodare qualche altro bel tiro.
I ghiacciatori che hanno voglia di fare qualche salita sono i benvenuti, chi poi volesse provare il brivido dell’ arrampicata su ghiaccio per la prima volta può aggregarsi, 3333866363, Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Renzo Grava
Immerso nelle splendide montagne di Claut, l'Hotel Miramonti è il punto di partenza ideale per le vostre escursioni all' interno delle Dolomiti Friulane. Leggi
No current events.