Ferrata Cassiopea alla Torre Comici


Inviato da: nicos in Il blog degli utenti su 05 Set 2013

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Guarda le foto di questa relazione nell'album Ferrata Cassiopea alla Torre Comici in Val Cimoliana

CENNI

 La Ferrata Cassiopea  è considerata da tutte le guide, come una delle più belle ed impegnative delle Dolomiti, posso tranquillamente confermare il giudizio, è anche doveroso aggiungere che purtroppo è anche l’ unica dell’ intera Valcellina.

L’ itinerario parte dal Passo del Mus e risale la splendida Torre Comici, ora dal versante Fornese, ora dal versante Cimoliano, la roccia è sempre splendida, così come il panorama.

DESCRIZIONE SALITA

Partenza dall’ abitato di Cimolais, prendere la Val Cimoliana e risalirla fino al parcheggio di Pian Meluzzo, nelle vicinanze del Rifugio Pordenone. Prendere il sentiero n. 362 e risalire la Val di Guerra fino ad arrivare al Passo del Mus, 2063 m.

Dal passo risalire gli sfasciumi che portano ad un canale che si trova fra la Torre Comici e la Torre Pacherini, per capirci: con la Val Cimoliana alle spalle, dovete andare a destra, giunti all’ ingresso del canale, a sinistra parte una cengia con il cavo metallico della ferrata, ben visibile la targhetta.

Da qui si è sempre assicurati alla fune, l’ itinerario offre diversi tratti verticali ed esposti, alternati a traversi e qualche canalino, sia in salita che in discesa, sono presenti alcuni gradini metallici.

Quasi sulla sommità della Torre, il cavo si divide, uno va a sinistra per una cengia ed è quello utilizzato per la discesa, quello verticale serve per la salita. E’ anche vero che è possibile utilizzare in entrambi i casi quello a sinistra in caso di persone affaticate o inesperte.

Anche la parte finale della discesa è caratterizzata da una fune rivolta verso il versante Cimoliano, che non è la stessa della salita.

La prima parte è caratterizzata da un traverso, appena terminato, inizia la parte verticale ed esposta della ferrata, è anche il tratto più difficile della salita.

DISLIVELLO

Da Pian Meluzzo al Passo del Mus 900 m

Ferrata Cassiopea circa 200 m

CONSIDERAZIONI

Sicuramente un itinerario di gran classe, adatto a persone che già frequentano le ferrate e hanno un buon allenamento. La roccia è sempre buona o ottima, si sale quasi sempre sul versante Fornese per ridiscendere verso la Val Cimoliana, questo fa apprezzare la qualità dei luoghi,  il tratto verticale ed esposto è quello più bello di tutta la ferrata. Una bella prova di abilità è sicuramente arrampicare lungo tutta la salita, usando il cavo metallico come assicuratore, evitando cioè di appendersi allo stesso.

La sconsiglierei a persone che sono alle prime armi o che non hanno confidenza con il vuoto.

Se ci sono gambe è possibile scendere a valle percorrendo un anello che comprende la partenza dal passo del Mus, la Forcella dell’ Inferno, Forcella Val di Brica, Prateria di Camporos, Casera  Valmenon, Pian Meluzzo, come abbiamo fatto noi.

 Renzo Grava